In vista dellincontro di lunedì e dello spirito di collaborazione riscontrato sia nella Regione che tra i primi cittadini in protesta, chiedo al sindaco di Sora Tersigni e al dott. Augusto Vinciguerra(presidente Associazione Dipendenti Ospedalieri) di desistere dallo sciopero della fame e della sete che rischia sopratutto di compromettere il loro stato di salute. La risposta del Presidente Zingaretti è stata immediata, e io stessa ho avuto ampie rassicurazioni da parte dello stesso Presidente Zingaretti e della cabina di regia regionale sul fatto che lospedale di Sora non verrà chiuso.Linterruzione dello sciopero permetterebbe a tutti di affrontare il tavolo di lunedì con maggiore serenità, consapevoli che i cittadini della nostra provincia non saranno più trattati come cittadini di serie b.- Queste le dichiarazioni di Daniela Bianchi, consigliera regionale del gruppo Per il Lazio