Home ATTUALITÀ Sondaggi, Masia: “Partito No vax? Lista non arriverebbe al 2%”

    Sondaggi, Masia: “Partito No vax? Lista non arriverebbe al 2%”

    “Partito No vax? Io non ci credo”. Fabrizio Masia, sondaggista e Ad di Emg Different, non crede alla consistenza politica e elettorale di un soggetto politico costruito sull’ideologia No vax. “In Italia – argomenta Masia in una dichiarazione all’Adnkronos – abbiamo una percentuale di persone vaccinate tra le più alte al mondo e dai sondaggi emerge chiaramente che c’è una larghissima maggioranza di italiani disponibile a fare la terza dose. I non vaccinati si aggirano sul 20% o forse meno. Ma, all’interno dei non vaccinati, ci sono varie posizioni, non tutte legate alla logica del complotto o a una diffidenza ideologica verso il vaccino”.  

    “Ci possiamo trovare anche persone poco informate o persone diffidenti che, vaccinandosi, temono di ammalarsi o persone preoccupate, perché, avendo già fatto la prima o la seconda dose, hanno avuto una reazione forte e si sono spaventati. Insomma – continua Masia – i fattori che incidono sull’individuazione di un ipotetico ‘bacino’ politico sono multiformi. Considerare le posizioni no vax come base politico-programmatica per la ‘costruzione’ di un partito, mi sembra francamente un po’ debole”.  

    “E’ invece possibile – prosegue il sondaggista – che certi partiti possano voler intercettare alcune di queste istanze no vax ma all’interno di una piattaforma politica più ampia. Opporsi al vaccino o al green pass o alle restrizioni non possono essere gli elementi costitutivi di un partito. Una lista che avrebbe questo obiettivo raggiungerebbe l’1 o il 2%, se ci arriva. Il tema no vax può essere tuttalpiù l’argomento di un referendum ma non il cardine di un programma di governo o una piattaforma sulla quale ci si presenta alle elezioni”.  

    “Da solo – conclude Masia – un partito di questa natura sarebbe irrilevante dal punto di vista della raccolta del consenso. Se poi un partito del genere volesse allearsi con qualcuno, chi sarebbe disposto a caricarselo? Dove starebbe un partito del genere: a destra o sinistra? Quale potrebbe essere il leader in grado di guidarlo? Ci vorrebbe una costruzione che, allo stato, manca del tutto. Io la vedo più come una suggestione immaginifica. Nulla di più”.