Molti ricorderanno quando, negli anni ’90, si contestava l’esteso gradimento nei confronti di Silvio Berlusconi in quanto, urlavano i suoi detrattori: ha in mano l’informazione. Passano gli anni, cambiano i tempi ma, soprattutto, i poteri, ma l’equazione resta invariata: chi detiene il potere ha anche dalla sua parte buona parte dell’informazione.
‘Cesare’ Conte il più amato, poi la Meloni
Dunque, dopo averlo visto ‘apparire’ in ‘ognidove’ – e per giunta a qualsiasi ora – sui social, in tute le emittenti e su ogni giornale, oggi è Conte il leader politico preferito dagli italiani. Complice poi i suoi modi da gentleman (su Fb impazzano le pagine che le ‘pupe’ di Conte gli tributano), ecco che ‘Cesare’ si guadagna un bel 61%, come ha rilevato questa settimana Ipsos.
Segue ad ogni modo sempre la vulcanica Giorgia Meloni la quale, nonostante la ‘il fuoco incrociato’ subito dai media, con 36 punti e, anzi, vantando addirittura un incremento di ben 3 punti.
La ‘sorpresa’ è rappresentata dall’aggancio del ‘sempre silente’ ministro della Salute Roberto Speranza, nei confronti di Matteo Salvini (ora entrambi al 33%, ma Salvini segna un +2).
Segue poi il ministro dem della Cultura Dario Franceschini il quale, nonostante i -3 punti persi dalla scorsa settimana, con 28 punti mantiene il suo bel quarto posto.
Stabile nonostante nelle ultime settimane si sia dato abbastanza da fare – per lo meno in treni di viaggi ed incontri – il ministro Di Maio, ‘bloccato’ a 27 punti.
Guida sempre la Lega (24,3%), il governo è al 57%
Per quel che riguarda invece i partiti, non ci sono ‘bordate’, attacchi, fango od invettive che tengano: la Lega è ancora prima al 24,3% e, per dirla tutta, guadagna addirittura anche un +0,8.
Ecco poi il Pd al 20,8% (-0,5% nell’ultima settimana), il M5S al 17,7% (+0,6%) e, sempre Fdi con il 16,7% (ma cala di -0,8%).
E poi ancora, FI al 7,1% (+0,1%) mentre, Italia Viva, chiude al 2,7% guadagnando un +0,4%.
Infine, interrogati circa il loro gradimento rispetto al governo Conte, il 57% degli italiani si è dichiarato soddisfatto…
Max