Come sarà andata ieri sera su Rai 1 nel corso de I Soliti Ignoti? Nel noto programma degli ignoti condotto da Amadeus come sempre per vincere bisogna scoprire le identità nascoste e il parente misterioso. Ecco cosa è accaduto il 9 Marzo? Come saranno andate le indagini?
Nella puntata di lunedì 9 marzo 2020 a giocare con gli ignoti e il parente misterioso è Luciana da San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia. La concorrente, che lavora in uno studio legale, commette un solo errore nella prima fase, accumulando così 184 mila euro. Per questa cifra affronta la fase finale del game show, quella del parente misterioso.
Luciana decide di non raddoppiare, e vuole conoscere il grado di parentela. Il parente misterioso si chiama Rachele, ha diciott’anni ed è la figlia di uno degli ignoti. La concorrente dimezza, giocando così per 92 mila euro ma con una rosa ridotta di ignoti, passati da otto a quattro. Per Luciana, Rachele è la figlia dell’ignoto numero sette, ovvero l’attore Max Paiella. In realtà il parente misterioso è legato all’ignoto numero quattro e, per questo, esce dal Delle Vittorie a mani vuote.
Invece domenica 8 marzo 2020, senza pubblico per il Coronavirus, giocava Marianna da Napoli. L’amministratore di condominio arriva a giocarsi 52 mila euro.
Marianna voleva conoscere il grado di parentela: Nicolò, 79 anni e papà di uno degli ignoti. Subito dopo dimezzava, per 26 mila euro. Per la concorrente partenopea Nicolò era il padre dell’ignoto numero uno. La concorrente si portava a casa 26 mila euro.
aggiornamento ore 7,55
Invece sabato 7 marzo 2020 giocava Dafne da Terni. La concorrente puntava a 43 mila euro e su otto ignoti Dafne ne vedeva cinque legati al parente, e per tale ragione voleva scoprire il grado di parentela: Franco, ha 75 anni ed è il padre. La concorrente dimezzava, per 21.500 euro ma puntava sul numero uno: ma Franco era il papà dell’ignoto numero otto e la concorrente tornava a Terni a mani vuote.
aggiornamento ore 13,33