TV

Soliti Ignoti, puntata 28 Febbraio, Gabriele da Ivrea gioca per 47.200 euro, ecco cosa è successo

Altre indagini e emozioni su Rai 1 con la nuova puntata de I Soliti Ignoti, il programma delle indagini sugli ignoti di Amadeus. Cosa è successo? Chi ha giocato e come ha svolto le sue indagini?

Come sappiamo nel gioco di RaiUno Soliti Ignoti, bisogna indovinare e abbinare tutte le identità nascosta e il parente misterioso. Per tale motivo, come è andata la gara del 28 febbraio?

Soliti Ignoti, puntata 28 Febbraio, Gabriele da Ivrea gioca per 47.200 euro

A indagare nella puntata di venerdì 28 febbraio 2020 è Gabriele da Ivrea. L’insegnante di una scuola primaria in Inghilterra accumula 118 mila euro nella prima fase.
Al cospetto del parente misterioso Gabriele rinuncia al raddoppio, e vuole conoscere il grado di parentela. Il parente misterioso si chiama Samuele, ha 52 anni ed è il padre di uno degli ignoti.

Il concorrente decide prima di dimezzare, passando a 59 mila euro e a soli quattro ignoti su cui scegliere, poi usa il Binocolone. Dopo aver confrontato due dettagli del parente con altrettanti ignoti, per 47.200 euro Gabriele afferma che Samuele è il papà dell’ignoto numero quattro. In realtà il parente misterioso è legato all’ignoto numero sei e, per questo, l’insegnante torna a casa a mani vuote.