Forse in pochi si aspettavano che, di recente, una delle vincite che era da aspettarsi all’interno di uno dei quiz televisivi più amati e seguiti, sarebbe stata anche la più bassa della storia dello stesso game show. Ma così è andata. Di cosa stiamo parlando? E’ davvero piuttosto semplice.
Si tratta del programma tv Soliti Ignoti condotto da Amadeus, che dopo essere divenuto di fatto il leader degli ascolti dell’access prime time con milioni di fan a seguirlo su Rai 1 ormai è prossimo a condurre il Festival di Sanremo.
Nella serata di Sabato, ecco che il prossimo conduttore del Festival ha visto il suo concorrente vincere, ma si è trattato davvero della cifra più bassa che si conosca ad oggi nella storia del qui. Ma quanto?
E soprattutto chi ha giocato nella serata del 25 gennaio dei Soliti Ignoti – Il Ritorno? Ecco cosa è successo nel game di indagine di Amadeus dopo il tg1.
Soliti Ignoti, puntata 25 Gennaio 2020: Fabrizio vince la cifra più bassa della storia del game di Amadeus. Ecco quanto
A giocare nella puntata di sabato 25 gennaio 2020 Fabrizio, impiegato da Palo del Colle in provincia di Bari. Dopo una prima fase molto complessa si presenta al parente misterioso dopo aver accumulato solamente 3 mila euro.
Fabrizio vuole conoscere il grado di parentela, rinunciando per questo a un possibile raddoppio. Il parente misterioso si chiama Giacomo, ha 24 anni ed è il fratello di uno degli ignoti. Subito dopo il concorrente decide di dimezzare a 1.500 euro, riducendo da otto a quattro gli ignoti. Fabrizio punta tutto sull’ignoto numero cinque, ma usufruisce del Dubbione.
Per un montepremi ora pari a 750 euro, sostituisce il cinque con l’ignoto numero due. Restano in gioco la sua scelta e l’ignoto numero quattro. Giacomo conferma che è il fratello dell’ignoto numero due e Fabrizio si porta a casa la cifra più bassa mai vinta nel game show di RaiUno.
Quanto alla giornata precedente, a giocare venerdì 24 gennaio è stato Domenico da Rieti. Nel momento del parente misterioso con 155 mila euro in palio ha voluto conoscere l’identità del parente, che era Michele, 22 anni, fratello di uno degli otto ignoti.
Dimezzato a 77.500 euro, ha ridotto gli ignoti da otto a quattro: poi, confermando senza Dubbione, ha perso e non ha incassato alcunché.