Dopo gli straordinari esiti dei giorni scorsi in cui c’era stato un successo dietro l’altro, a I Soliti Ignoti, il tanto apprezzato programma delle indagini sugli ignoti condotto da Amadeus, ecco arrivare il pathos consueto dell’access prime time.
Cosa sarà accaduto nell’ultima puntata? Ci sarà stata un’altra vittoria oppure no?
Come sappiamo, nel game di Rai Uno i Soliti Ignoti il concorrente deve provare a indovinare le identità nascosta e il parente misterioso. Dunque come è andata la gara del 20 febbraio?
A indagare nella puntata di giovedì 20 febbraio 2020 è Cinzia da Altamura, in provincia di Bari. Nella prima fase la concorrente sfiora il colpaccio abbinando correttamente sette identità agli otto ignoti.
Con un montepremi potenziale pari a 234 mila euro affronta la fase finale, quella del parente misterioso. Cinzia vuole conoscere il grado di parentela, rinunciando a un possibile raddoppio. Il parente misterioso si chiama Rosaria, ha 41 anni ed è la sorella di uno degli ignoti.
Subito dopo dimezza, giocando per 117 mila euro e riducendo il numero degli ignoti da otto a quattro. Per Cinzia Rosaria è la sorella dell’ignoto numero cinque. In realtà, è l’ignoto numero otto legato a Rosaria.
aggiornamento ore 00,43
Viceversa ottimi risultati, nella puntata di mercoledì 19 febbraio 2020 per Matteo da Montegrosso d’Asti. Il concorrente, dopo aver messo nella cascina il cospicuo ‘fieno’ di 106 mila euro si avviava alla sfida del parente misterioso. Matteo voleva conoscere il grado di parentela, dicendo così no al raddoppio.
Il parente misterioso era Anna Paola, ha 66 anni, madre di uno degli ignoti. Il concorrente, dimezzando a 53 mila euro e riducendo da otto a quattro ignoti, aveva poi voluto optare anche per il Binocolone, confrontando due elementi di due ignoti col parente misterioso.
Si giocava dunque per 42.400 euro: Matteo affermava che Anna Paola era la madre dell’ignoto numero sei. E a ragione: indovinando, infatti, il concorrente conquistava il montepremi.
aggiornamento ore 04,54
Sorte altrettanto fortunata e bravura analoga, nella puntata di martedì 18 febbraio 2020 per Claudia da Mira, tecnico di radiologia che nella prima fase, metteva su sette identità corrette su otto.
Con un bottino da 74 mila euro andava così alla fase del parente misterioso e, rinunciando al raddoppio, scopriva il parente: Sara, ha 41 anni, che era appunto la sorella di uno degli ignoti. La concorrente sceglieva di dimezzare.
Puntando, dunque, a un montepremi di 37 mila euro la concorrente diceva che Sara era la sorella dell’ignoto numero due. Confermando senza il Dubbione, faceva la scelta giusta: aveva infatti ragione, e così, riusciva a vincere 37 mila euro.
aggiornamento ore 8,08