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    Smart working, Brunetta: “Basta fare finta di lavorare da remoto, è ora di tornare”

    Renato Brunetta, ministro della Pubblica amministrazione, è netto sullo smart working, misura a cui moltissimi lavoratori italiani sono stati costretti a causa della pandemia: “Il Governo ha fatto la scelta di vaccinare e con la gente sul posto di lavoro non lo smart worklng chiudendosi a casa e non vaccinarsi”, ha detto a Sky Tg 24.

    La soluzione, secondo Brunetta, è: “Vaccini e presenza, piuttosto che chiusi a casa con il telefonino sulla bottiglia del latte a fare finta di fare smart working”. Un passaggio che ripete poco dopo. Secondo il ministro, infatti, in molti, a casa, faticano a fare il lavoro che svolgevano prima in ufficio, prima dell’avvento del Covid.

    “Perché diciamocelo – ha aggiunto Brunetta – c’è chi fa finta di lavorare da remoto, a parte le eccezioni che ci sono sempre: vaccini, vaccini e presenza con un’organizzazione migliore del lavoro”. Il discorso si sposta poi sulla decrescita della curva epidemica, che nei prossimi mesi dovrebbe portare l’Italia ad una nuova normalità: “Devo dire che l’Italia ha avuto i risultati migliori in Europa. Stiamo superando la pandemia e abbiamo un record del pil. Abbiamo fatto funzionare l’economia e gestito meglio, quasi, la crisi in Europa”, ha concluso il ministro.