Il muro giallorosso parla inglese. E arriva da Manchester. Smalling è arrivato a Roma tra scetticismo e qualche perplessità, in pochi mesi ha già ribaltato le prospettive. Il difensore inglese è considerato uno dei migliori in Italia, il perno della Roma.
Tra lui e Mancini Fonseca dorme sonni tranquilli, anche se sono arrivate le parole del collega Solskjaer a turbare le notti del portoghese. Già, perché il tecnico del Manchester United ha ribadito la volontà di riportare il difensore alla base, già a giugno.
Smalling, la Roma valuta l’offerta
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L’allenatore dei Red Devils è stato chiaro: “A volte sappiamo che cambiare ambiente può essere un rischio, ma Chris è il tipo che ama affrontare queste sfide. È intelligente e si è adattato bene alla vita in Italia. È una nuova esperienza per lui, sono così felice per Chris perché sta facendo vedere il miglior giocatore che è”.
Poi la domanda fatidica: “Tornerà la prossima stagione?”. Risposta secca: “Sì”. Parole che preoccupano però solo relativamente la Roma, forte della volontà del giocatore di rimanere e del Manchester di cederlo. La società giallorossa sta pensando però all’offerta da valutare, in modo che possa essere convincente agli occhi di un club pretenzioso come quello inglese.