“Mister non credo di essere adatto alla difesa a tre”. Deve essere stata più o meno la confessione spassionata di Martin Skrtel di fronte ai duri allenamenti di Gian Piero Gasperini. Il difensore slovacco è durato tre settimane a Bergamo, poi ha deciso di prendere la via della porta.
Era arrivato all’Atalanta da svincolato dopo tre stagioni al Fenerbahce, chiesto da Gasperini per aumentare il tasso di esperienza della propria retroguardia in vista della Champions League. Una prospettiva che ha prima allettato Skrtel, poi evidentemente spaventato.
Il 34enne dopo aver firmato con il club nerazzurro ha deciso di fare marcia indietro. Il motivo? L’inadattabilità alla difesa a 3 la motivazione ufficiale, ma è lecito pensare che arrivato alla sua età abbia voglia di un’esperienza più rilassante rispetto ai ritmi forsennati imposti da Gasperini per rendere attuabile il suo gioco fatto di aggressività e pressing asfissiante.
Dopo la chiusura della breve esperienza con l’Atalanta, Skrtel ha deciso di riiniziare dalla Turchia. Ha scelto l’Istanbul Basaksehir, che lo ha già presentato con il numero 37, lo stesso che il difensore ha indossato fin dagli albori della sua carriera. Un po’ d’Italia rimarrà comunque nel futuro dello slovacco, perché l’Istanbul Basaksehir è stato inserito nel gruppo di Europa League della Roma.