Presentazione del sito del Reddito di cittadinanza che è ora online: presenti il presidente del Consiglio Conte e il vice premier Di Maio. Dunque è ora on line il sito del governo sul reddito di cittadinanza ed è stato presentato insieme alla card “numero uno”, ovvero la tessera per accedere al programma, nel corso di un incontro alla presenza del premier Giuseppe Conte e del vice presidente del Consiglio, Luigi Di Maio.
“E stato un grande lavoro di squadra, che continua in queste ore. Oggi teniamo fede a unaltra promessa: fra pochi secondi lancerò online il primo sito internet del Reddito di cittadinanza. Da oggi tutti gli italiani con questo sito potranno conoscere quali documenti e adempimenti compiere per arrivare preparati e accedere al Reddito”, ha dichiarato il ministro dello Sviluppo e del Lavoro Luigi di Maio.
Mentre il decreto è in corso diter Parlamentare tra le varie audizioni in Commissione lavoro al Senato, cè stata dunque la presentazione in pompa magna del sito web del reddito cittadinanza presso lAuditorium Enel. E intervenuto il capo del governo Giuseppe Conte: il quale ha dichiarato che il reddito di cittadinanza è “una riforma molto complessa, complimenti a Di Maio che ha coordinato il gruppo di lavoro. E una riforma complessa perchè è fondata su un patto di lavoro, un patto di formazione e un meccanismo di inclusione sociale. Abbiamo faticato tanto, studiato le riforme simili realizzate in Ue e anche fuori e abbiamo cercato di fare di meglio. Laugurio è che mentre noi abbiamo studiato riforme simili realizzate altrove, dora in poi altri studieranno questa nostra riforma”.
Dal conto suo, Di Maio ha citato Einstein: Tutti coloro che dicono che è impossibile dovrebbero lasciare stare chi ce la sta facendo”, E poi ha sottolineato di aver creato il reddito di cittadinanza “intorno alle imprese” che avranno anche “fino a 18 mesi di sgravi, pari al reddito che stava prendendo la persona” che viene assunta. “Se le aziende vogliono assumere e vogliono risparmiare potranno farlo proponendo un patto di formazione e di inserimento lavorativo”, ha aggiunto. La domanda e lofferta di lavoro “non si sono mai incrociate, noi istituiremo un software unico e un sistema di incentivi che creerà lincrocio tra domanda e offerta”.
Il sito andato online al momento non è ancora operativo. Di Maio ha specificao che “le domande per il reddito di cittadinanza non devono essere presentate solo il 6 marzo ma entro il 31 marzo per accedere al programma e avere la card ad aprile”.
Presentando la carta gestita dalle Poste, di colore giallo, Di Maio ha aggiunto: “Ecco la prima card del reddito di cittadinanza della storia della Repubblica italiana, è la prima di circa 3 milioni di carte. Quella che vedete è la numero 1”.