Siria oltre mille evacuati da campo Isis: per lo più civili ma anche miliziani, sono usciti dall’accampamento che è sotto il controllo dei jihadisti nel sud-est della Siria. Lo dicono al momento alcune fonti sul campo, che sostengono come in effetti una ventina di camion siano usciti poco fa dal luogo di estrazione delle persone che riescono a lasciare l’accampamento allestito dai jihadisti nella pianura di Baghuz, sulla riva orientale dell’Eufrate. In queste ore vibranti e molto tese in Siria nelle quali la battaglia con l’Isis perdura nelle ultime roccaforti ancora strenuamente in piedi da parte dei guerriglieri jihadisti, intanto a Salamiyeh si registrano nuove vittime.
Salamiyeh è un’aria nella Siria centrale presso la quale in effetti lesplosione di una mina dellISIS ha ucciso 24 persone. Domenica è esplosa difatti una mina proprio nella città siriana a nordest di Homs, generando la morte di 24 persone. La mina di Salamiyeh, stando a quanto comunica al momento lagenzia di news statale della Siria era stata lasciata tempo fa dallo Stato Islamico (o ISIS): è esplosa al passaggio di un furgone con a bordo 24 lavoratori.
Come è ben noto ormai da diverso tempo, la battaglia a grandi livelli, come affermato da più parti a livello militare e politico, non ultimo dal presidente americano Donald Trump, è di fatto agli sgoccioli, se non finita. Trump ha dichiarato apertamente di aver centrato una vittoria piena e che il ritiro progressivo dei militari Usa dalla Siria ne è una prova schiacciante. Nelle ore in cui si è parlato dei peacemaker da lasciare sul territorio della Siria e di intese bipartizan nel merito tra americani e il governo della Turchia, nel frattempo quel che è abbastanza chiaro è che l’Isis ha perso quasi del tutto i territori in Siria e sta per combattere la sua ultima battaglia prorpio a Baghuz, nel sudest, al confine con lIraq. I miliziani Isis hanno però cosparso il terreno di numerose bombe e mine che non sono ancora state individuate.