Come se non bastasse il fatto che hanno colpito i loro cittadini con armi chimiche, Assad e i suoi stanno manifestando una grande arroganza e sfidano chiaramente gli Usa e anche la prudenza e le incertezze del presidente degli Stati Uniti”. Lo dichiara Fabrizio Cicchitto (Pdl), presidente della commissione Esteri di Montecitorio. “A sua volta -aggiunge- il presidente Enrico Letta si e’ rivolto a Mosca per valorizzare la pausa presa dagli Usa prima di intervenire, ma allora sarebbe bene che la Russia cogliesse questo spazio di tempo per lavorare ad una soluzione politica. Ma finora il comportamento siriano va in una direzione dal segno del tutto opposto e non costituisce certo un contributo per migliorare la situazione”. “Infatti -prosegue Cicchitto- sarebbe una autentica catastrofe se Assad interpretasse il pacifismo espresso da alte autorita’ morali come quella del Pontefice – e dietro ad esso anche da parte della Bonino – espressioni pacifiste che sono rivolte in tutte le direzioni – per utilizzarli come uno strumento per confermare /ribadire la sua inaccettabile linea politica,una linea inaccettabile non solo sul piano politico ma anche su quello etico
