Le immagini del video choc stanno facendo il giro del mondo: la scena straziante di tanti bimbi che, correndo e dinoccolati escono dal polverone invocando mamma, fa davvero male al cuore. E il reportage, crudo e dannatamente reale, delle catastrofiche conseguenze del bombardamento (non della coalizione), che ha centrato una scuola di Damasco. Immediato lintervento degli operatori umanitari che sono riusciti a portarne in salvo quanti più possibile. Il resto è un rovinoso groviglio di macerie fumanti che, nella zona intorno lasciano in terra 49 morti ed oltre 200 feriti. La guerra non guarda in faccia a nessuno
M.