Dopo aver aperto la giornata dell’assemblea sinodale ricordando che ’’La dottrina cattolica sul matrimonio non è in questione e non è messa in discussione in questo Sinodo sulla famiglia’’, Papa Francesco ha invitato i vescovi presenti a ’’non lasciarsi condizionare e a non ridurre l’orizzonte di questo sinodo, come se l’unico problema fosse il tema della comunione ai divorziati risposati’’, invitando a ’’tenere presente l’ampiezza dei lavori del Sinodo sulla famiglia’’. Parole, quelle del Santo Padre che, come ha tenuto a sottolineare mons. Claduio Maria Celli: ’’ribadiscono che i documenti di riferimento sono la Relatio Synodi e i discorsi di apertura e di chiusura del Pontefice; documenti che mantengono aperto l’atteggiamento profondamente pastorale della Chiesa nei confronti della realtà dei divorziati risposati. La visione rimane pastoralmente aperta ma – aggiunge il presidente del Pontificio Consiglio – resta anche la riaffermazione del Papa circa la dottrina cattolica sul matrimonio”. Il clima è molto disteso e “i padri sinodali si stanno muovendo con un’ampiezza di visioni impressionante, che vanno dalle esperienze personali alle affermazioni di principio. Ritengo – conclude mons. Celli – che il panorama sia totalmente aperto’’.
M.