Jannick Sinner sempre più in alto nel ranking Atp, nonostante la delusione per la finale dell’Atp Masters 1000 di Miami persa contro il polacco Hubert Hurkacz. E per l’Italia arriva un nuovo record: sono infatti dieci i giocatori azzurri nella top 100 della classifica per la prima volta nella storia. Il migliore è sempre Matteo Berrettini, che si conferma al numero 10 del mondo, seguito da Fabio Fognini che perde una posizione ed ora 18esimo.
La finale a Miami, la prima in un Masters 1000, consente al 19enne Sinner di guadagnare altri otto posti e balzare al numero 23, ritoccando ancora il proprio best ranking (sono 116 i punti che lo separano dalla Top 20), mentre è stabile al 34° posto Lorenzo Sonego. Risale un gradino Stefano Travaglia (69°), perde due posti Salvatore Caruso (87°), mentre è in progresso di quattro posizioni Lorenzo Musetti, che si assesta al numero 90 ritoccando pure lui il proprio best ranking.
Subito alle sue spalle si porta Gianluca Mager (91°) grazie al quarto titolo challenger in carriera conquistato a Marbella, poi Marco Cecchinato (93°, -3) e Andreas Seppi (96°). L’Italia eguaglia così una potenza come gli Stati Uniti con dieci giocatori tra i primi 100: solo Spagna e Francia ne hanno 11.