Sinner ai quarti degli Australian Open, Kachanov battuto negli ottavi

(Adnkronos) –
Jannik Sinner batte il russo Karen Khachanov negli ottavi di finale degli Australian Open 2024 di tennis e si qualifica per i quarti di finale del primo torneo stagionale dello Slam. L’azzurro, numero 4 del mondo, oggi 21 gennaio 2024 supera il russo, testa di serie numero 25, per 6-4, 7-5, 6-3in 2h34′. Sinner affronta ora il vincente della sfida tra il russo Andrei Rublev, testa di serie numero 5, e l’australiano Alex de Minaur, numero 10 del seeding. All’orizzonte, in semifinale, il duello con Novak Djokovic. Il serbo, numero 1 del mondo, negli ottavi di finale travolge il francese Adrian Mannarino (6-0, 6-0, 6-3) e nei quarti se la vedrà con lo statunitense Taylor Fritz, testa di serie numero 12, capace negli ottavi di sconfiggere il greco Stefano Tsitsipas, numero 7 del tabellone, per 7-6 (7-3), 5-7, 6-3, 6-3. 

 

Sinner parte col piede sull’acceleratore e già nel terzo game mette a segno il break (1-2) a zero. Il 22enne altoatesino è bravo a respingere l’attacco di Khachanov nel gioco successivo, annullando le prime 2 palle break concessa e allungando (3-1). La frazione scivola via senza troppi sussulti, chi è alla battuta gestisce senzi troppi problemi fino al decisivo decimo game. Sinner deve fronteggiare altre 3 palle break che consentirebbero all’avversario di riequilibrare il punteggio. Khachanov spreca le chance a ripetizione e consegna il set all’altoatesino, che incamera il 6-4 nonostante un mediocre 49% di prime palle. 

Sinner apre il secondo set con un break che, però, non riesce a difendere. Il servizio dell’azzurro va a corrente alternata e Khachanov non solo pareggia i conti (1-1) ma nel quarto game ha altre 2 palle break che non sfrutta (2-2). Il copione si ripete nell’ottavo gioco: Sinner, praticamente perfetto quando si presenta a rete (11 punti su altrettante discese) riesce ad annullare altri 2 break point e a restare a galla (4-4) prima di sferrare il colpo decisivo. Sul 5-5, Khachanov si inceppa sul 40-15. L’italiano mette a segno 4 punti di fila, conquista il 6-5 e subito dopo chiude il set 7-5. 

Nel terzo set, Sinner alza finalmente la percentuale di prime palle: tenere il servizio, finalmente, sembra un’impresa più agevole. E’ Khachanov a rischiare grosso in un paio di occasioni: sull’1-1 e sul 2-2 l’azzurro avrebbe la chance per il break ma lo strappo non si concretizza. Il muro del russo crolla nel settimo game, quando Sinner alza ulteriormente il ritmo e sfonda. Khachanov sbaglia, 3-4 e il numero 4 del mondo ha la strada spianata il traguardo: altro break, 6-3 e sipario.