Elezioni sindaco Roma, spunta un’ipotesi per la candidatura del centrodestra. Il direttore della Gazzetta Amministrativa e presenza fissa ai microfoni di Radio Radio, Enrico Michetti, potrebbe essere il nuovo nome della coalizione per le prossime elezioni della Capitale. Il professore, nel corso della trasmissione ‘Radio Radio Lo Sport’, ha interagito con gli ascoltatori dell’emittente radiofonica per rispondere alle domande dei più curiosi. Durante i collegamenti, non sono inoltre mancati anche gli interventi di personaggi legati al mondo della politica: “La sua figura è importante – ha detto Adriano Palozzi, coordinatore Nazionale del settore organizzativo di ‘Cambiamo’ – E’ una figura civica sì, ma gran conoscitore della politica e quindi siamo contenti che possa esserci questa opportunità. Può essere una candidatura rivoluzionaria per questa città, un’ottima possibilità”.
“Lo conosco da molti anni, è una persona colta che stimo – ha aggiunto Pasquale Ciacciarelli, consigliere Regionale Lega, Presidente Commissione Cultura della Regione Lazio – Ad oggi bisogna guardare oltre i Partiti, bisogna puntare sulle persone preparate che possono amministrare la Cosa Pubblica. Lui è preparato e capace di gestire qualsiasi incarico gli venga affidato”.
“E’ l’uomo dei comuni: li segue da oltre 25 anni, si dedica alla formazione, all’informazione e all’assistenza – ha aggiunto Enrico Diacetti, ex segretario generale Anci Lazio – Io credo che meglio di lui ce ne siano pochi. Ritengo che possa essere un bravissimo sindaco. Dico ai romani di stare attenti perché ci sono persone che si presentano in maniera splendida e poi invece non sanno leggere neanche una delibera, a differenza sua. Credo che il professore possa fare molto bene per questa città disastrata”.
“Sul di lui nessuno può dire nulla, soprattutto rispetto alla sua capacità e sulla conoscenza che ha della macchina amministrativa, quindi sarebbe garanzia di un buon funzionamento del Comune di Roma – ha spiegato Claudio Fazzone (Coordinatore regionale Forza Italia) – Sa accelerare la burocrazia che fa perdere tempo e sarebbe un grande vantaggio per il Comune di Roma avere una persona come il professor Michetti”. “Se dovesse essere lui il candidato sindaco tutti i romani e tutti noi dovremo essere felici – ha aggiunto Armando Tondinelli, sindaco di Bracciano – E’ sotto gli occhi di tutti: l’amministrazione capitolina subisce i problemi, lui li affronterebbe con capacità ed onestà. Potremmo ridare a Roma la dignità che merita, questo è innegabile”.
“Mi auguro che quando il professore governerà la città, potrà convincere la politica romana a dare un vero ruolo ai municipi che sono importanti per un sindaco – ha spiegato Paolo Pollak (Ex Presidente Municipio Eur) – Lui conosce la macchina amministrativa e sono sicuro che il giorno stesso in cui sale al comando, guiderebbe da subito la macchina senza leggere il libretto delle istruzioni. Lo dico perché in passato si è perso tempo ed ora Roma non può più aspettare”.
“Nonostante l’affetto, ora parlo per conto dei piccoli Comuni: ogni volta che abbiamo avuto un problema, è sempre stato presente, ha risolto i problemi. Racchiude competenza, serietà e professionalità”, ha continuato Lubiana Restaini, coordinatrice piccoli Comuni del Lazio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
“La sua presenza rivaluterebbe la politica degli ultimi anni. Si avvicinerebbe alle esigenze della comunità; ha una sensibilità ed una professionalità che a Roma ci auspichiamo di vedere presto”, ha detto l’avvocato Marco De Carolis, sindaco per 10 anni del Comune di Montecompatri.
“Dubbi non ve ne sono, (…) parlando del professore non si può dire ‘Proviamo, vediamo cose è in grado di fare’, basta solo mettere in pratica la sua conoscenza – conclude Mario Mattioli, giornalista Rai – È un uomo capace, onesto, dotato di cultura politica e grandissimo senso delle Istituzioni”. “Uno dei pochi uomini di cultura, che decide di metterla a disposizione di tutti – conclude Martufello – È professore di tutti”.