Quanto sta accadendo in Sicilia sul fronte dei roghi è a tratti paradossale: non si fa in tempo e debellare le fiamme in un posto che, come per incanto, ne sorgono altre altrove. E stamane ad impegnare centinaia di uomini, fra vigli del fuoco, Protezione civile, forse dellordine e volontari civili, un vasto incendio che, da contrada Pierderici (nellagrigentino), ha finito per raggiungere rapidamente le porte di Sciacca dove, per precauzione, sono state fatti evacuare anche alcune abitazioni. Almeno una quarantina di famiglie sono state infatti costrette a lasciare le proprie case a causa del fumo acre e denso. Sei le squadre dei vigili del fuoco che, con i forestali e laiuto di un Canadair, stanno restringendo il perimetro infernale: “L’emergenza sta rientrando”, hanno rassicurato dalla sala operativa della Protezione civile. Fortunatamente al momento non si sono registrati feriti. Dicevamo della contemporaneità dei roghi che stanno martoriando lisola. Enorme il lavoro svolto dai mezzi aerei, in azione ad Adrano (Catania), in contrada Saraceno, e a Cammarata (Agrigento), e a Poggio Ridente (Palermo). Anche in questultimo caso le fiamme hanno seriamente minacciato alcune villette. Passata invece la paura a Mistretta (Messina), e a Lipari, dove nei giorni scorsi le fiamme hanno devastato macchia mediterranea e zone boschive.
M.