Una ‘promozione’ degna di un romanzo di Camilleri! Ad oltre due mesi dalla sua uscita, Matteo Renzi prosegue l’infinita presentazione de ‘La mossa del cavallo’, il suo ultimo libro edito da Marsilio.
Stavolta il leader di Italia Viva è passato‘ per Trento dove, come al solito, l’incontro ha regalato anche la possibilità di poter commentare diversi temi ‘caldi’, legati al quotidiano della scena politico-economica e non del Paese.
Tuttavia, fra i diversi argomenti affrontati, Renzi ha mostrato maggior ‘passione’ per uno in particolare: quello relativo all’eventuale prolungamento dello stato di emergenza: “Non credo che ci sia bisogno dello Stato d’emergenza fino al 31 dicembre. L’emergenza oggi non è il Coronavirus”, ha quindi ‘attaccato’ il leader di Iv, “ci sono poco più di 50 persone in terapia intensiva: ok le regole, distanziamento, le mascherine e la prudenza. Ma la vera emergenza è l’economia: si rischia di morire di fame, non di Covid“.
Quindi, non trascurando il suo puntuale humor, Renzi ha chiuso affermano che ”Ci sono presunti esperti, che ogni giorno ti dicono che sta arrivando la catastrofe, sembrano Troisi con Benigni in ‘Non ci resta che piangere’, ‘ricordati che devi morire’“
Max