Short Theatre, a Roma la XIX edizione del festival dal 5 al 15 settembre

Torna a Roma per la sua XIX edizione Short Theatre, il festival internazionale dedicato alla creazione contemporanea e alle performing arts. L’appuntamento è dal 5 al 15 settembre.

Quest’edizione si contraddistingue per l’internazionalità, la stratificazione dei linguaggi, il desiderio di incontrare la città e di percorrerne lo spazio attraverso la lente dell’immaginazione artistica. A rendere tutto più unico, è la direzione artistica di Piersandra Di Matteo, che quest’anno giunge alla sua conclusione.

50 progetti, 40 compagnie provenienti da Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Brasile, Danimarca, Svezia, Rwanda, Stati Uniti, Germania, Canada, Palestina, Messico. Saranno presenti in 13 location dislocate in 4 municipi. Primo fra tutti, il luogo ormai storico per questo festival: La Pelanda – Mattatoio di Roma. Si prosegue poi con nuovi luoghi inaspettati e ricchi di storia come il Cimitero Monumentale del Verano, le sponde del Tevere del TAG culture e del Parco Tevere Marconi, i Laboratori di scenografia dei Cerchi del Teatro dell’Opera di Roma – proseguendo la collaborazione iniziata nel 2023 -, il Teatro di Documenti e il Teatro Cometa Off, realtà culturale del territorio che si unisce alle consolidate collaborazioni con il Teatro India – Teatro di Roma, Angelo Mai, Teatro Basilica. Gucci è lo sponsor principale.

Aggiornamento ore 8.30

Il titolo che accompagna questa edizione è Viscous Porosity. È un invito ad allenare la lettura del presente osservandone le criticità, le incongruenze e le forme di dissenso.

Aggiornamento ore 11.30

L’idea di allenate alla lettura del presente osservandone le criticità lo si farà come d’abitudine grazie ai lavori di artiste e artisti di fama internazionale e non. Si attraversa la città attraverso l’attraversabilità e multidisciplinarietà del panorama artistico, la disabilità come stimolo creativo, il pensiero critico e la pratica artistica come forme di trasmissione di saperi e di esperienze affettive.

Aggiornamento ore 13.00

Ecco i protagonisti:
EL CONDE DE TORREFIEL – VALENTINA MAGALETTI & NÍDIA – ANTONIA BAEHR & LATIFA LAÂBISSI + NADIA LAURO DOROTHÉE MUNYANEZA / CIE KADIDI– ALESSANDRO BOSETTI / RADIO THAT MATTERS STEFAN KAEGI / RIMINI PROTOKOLL – EVA GEATTI – DANA MICHEL – AGNESE BANTI MERENDE / INDUSTRIA INDIPENDENTE: ANGELA BALZANO + ICEBOY VIOLET – KATERINA ANDREOU FANNY&ALEXANDER – ALIASKAR ABARKAS / LOCALES – OLA MACIEJEWSKA FANFULLA 5/A: NAOMI KLAUS + HORNY MUSIC FOR AMBIENT PEOPLE CRISTINA KRISTAL RIZZO&DIANA ANSELMO – SAFFFO: VIOLETA GARCÌA + LUUMA METTE INGVARTSEN – ANNAMARIA AJMONE – VALERIA LUISELLI – NUNZIA PICCIALLO MASTER STUDI E POLITICHE DI GENERE ROMA TRE – ADRIANA BORRIELLO / AB DANCE RESEARCH MOHAMMAD REZA MORTAZAVI – IGOR CARDELLINI & TOMAS GONZALEZ + COLECTIVO UTÓPICO ZERO&ARTETETRA: {SCOPE} E SOUND OF CONFUSION – GIORGINA PI – STINA FORS – LÉA KATHARINA MEIER MARARA KELLY – NINO GVILIA – JOMOON – CHIARA CECCONELLO – BOOGGA ZOGGA – XING – NYAMNYAM LARA KHALDI, NOUR ABED / LOCALES