Durante lo sgombero, a Bologna, dello stabile Xm24 alcuni giovani hanno iniziato a manifestare sul tetto, ed un altro centinaio di persone hanno cominciato a disturbare la polizia producendo rumore con pentole e coperchi.
Lo sgombero chiude la porta a qualunque soluzione alternativa, in quanto le trattative fra il Comune e il collettivo sono tramontate e sono partite le ruspe.
Aggiornamento ore 6,00
Il collettivo Xm24 è presente in questo stabile da circa 17 anni. La convenzione era per scaduta nel 2016, e così gli attivisti devono liberare Palazzo d’Accursio.
Aggiornamento ore 7.00
Sgombero Xm24, gli ultimi aggiornamenti da Bologna
Negli ultimi giorni, con l’avvicinarsi dello sgombero, alcuni attivisti avevano coperto alcuni murales e portato via delle attrezzature.
Hanno poi sparato fuochi d’artificio, per richiamare altri attivisti per mettere in piedi una sorta di resistenza allo sgombero.
Aggiornamento ore 8.00
La Bolognina, quartiere storico della periferia bolognese, è ancora bloccata e militarizzata da parte delle forze dell’ordine a causa dello sgombero dello stabile della Xm24.
Le ruspe sono al lavoro per sgomberare lo stabile, mentre la trattativa fa qualche progresso, in quanto a breve il Comune e gli attivisti si incontreranno.
“Xm24 non lascia che il nulla avanzi. Il Comune è costretto ad accettare un tavolo di trattativa convocato tra poche ore” hanno fatto sapere gli attivisti.
Intanto il ministro dell’Interno Matteo Salvini si è mostrato compiaciuto sui social. “Molto bene, la musica è cambiata – ha scritto il vicepremier – ordine, legalità e democratiche ruspe!”.
Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha invece risposto: “Può occupare meglio il suo tempo e lasciare perdere le ruspe di Bologna. Pensi piuttosto alle ruspe che non ha ancora mandato a sgomberare le occupazioni illegali di CasaPound. Qui a Bologna sappiano benissimo cosa fare per garantire legalità e rispetto”.
Aggiornamento ore 14.00