Mentre percorreva le vie di Asti nellambito di un normale servizio di controllo, una volante della locale Questura si è vista sbarrare la strada da una donna in evidente stato di choc. La ragazza, straniera, ha raccontato di essere sfuggita ad un tentativo di stupro da parte di un connazionale. Rassicurata dagli agenti, la ragazza ha raccontata che si trovava in un locale quando un suo coetaneo ha iniziato ad infastidirlo con avance sempre più insistenti. Approfittando di un momento di disattenzione dello stalker, si era diretta verso i bagni sperando così di perderlo di vista. In realtà il connazionale laveva seguita e, intenzionato al peggio, è riuscito a spingerla allinterno della toilette. Luomo laveva praticamente avvinghiata mordendole una guancia. In un sussulto di disperazione però, la ragazza è riuscita a divincolarsi dalla presa e come un fulmine è uscita dalla toilette chiudendo a chiave esternamente la porta. Infatti gli agenti hanno trovato il 30enne, con regolare permesso di soggiorno e residente ad Asti, ancora chiuso nel bagno. Per lui è scattato larresto per tentata violenza e lesioni.
M.