Le guardie zoofile dell’Enpa di Roma sono intervenute a Monteverde, quartiere della Capitale, per salvare un cucciolo e la mamma di razza pechinese, utilizzati da una persona gia’ nota alla stessa Enpa e alle forze dell’ordine per illeciti di questa tipologia. Gli agenti dell’Enpa hanno sequestrato i cani affidandoli al canile comunale di Muratella per le cure del caso e la successiva adozione. Pochi giorni fa avevano sequestrato nei pressi della fontana di Trevi due pappagalli che venivano utilizzati per l’accattonaggio e ai quali erano state tagliate le ali per impedirgli di volare. L’Enpa di Roma da anni e’ in prima fila nella repressione dell’accattonaggio con animali: negli ultimi anni sono stati effettuati ben 12 sequestri con molti animali – soprattutto cuccioli di cane – sottratti ai loro “aguzzini”, come li definisce l’Enpa. Chi volesse adottare i cani sequestrati puo’ rivolgersi ai volontari del canile di Muratella. “Non date soldi ai mendicanti che sfruttano gli animali per l’accattonaggio. E’ una pratica vietata che nasconde spesso ancor piu’ gravi crudelta’”. E’ questo l’appello lanciato dall’Enpa che spiega: “pappagalli, cani e gatti sono gli animali utilizzati per le vie di Roma per l’accattonaggio, per intenerire i passanti che inconsapevolmente, lasciando la moneta allo sfruttatore di turno, alimentano questa pratica cruenta e illegale”.
