Sfiducia Crocetta, M5s e Ncd pronti a votare

    rosario-crocetta-184220.jpgIl clima si scalda in terra siciliana dove, domani, si voterà la sfiducia nei confronti del contestato governatore Rosario Crocetta, per alcuni un eroe che ha messo mano agli sprechi, per altri un politico poco convincente. “Abbiamo chiesto formalmente il rinvio dell’elezione del vice presidente dell’ Ars visto che il centrodestra all’Ars presentera’ ufficialmente domani la mozione di sfiducia a Crocetta. Ci sembra antitetico votare per l’elezione del vice presidente di un parlamento che tra un mese potrebbe essere sciolto”. Lo dichiara Francesco Cascio, coordinatore regionale di Ncd e deputato all’Ars, che ha chiesto stamattina la sospensione dei lavori d’Aula e la convocazione della capigruppo per evitare il voto alla vice presidenza in vista della sfiducia al presidente della Regione, che pot6enzialmente potrebbe comportare lo scioglimento dell’Ars. Mentre nel Pd sono in corso serrati contatti tra le varie componenti per far ripartire il governo Crocetta passando per un azzeramento della giunta, Cascio ha confermato: “Nessun dialogo, non abbiamo alcuna intenzione di aprire intese con Crocetta, siamo all’opposizione, due anni fa abbiamo votato Nello Musumeci e continuiamo nel nostro percorso”.

    “Il Pd ha deciso di risolvere i problemi in casa sua? I cuperliani vogliono l’atto dal notaio che sancisca il loro ingresso in giunta? Tutto questo non ci interessa, noi andiamo avanti per la nostra strada, presenteremo la mozione di sfiducia al presidente della Regione, portando fino in fondo la battaglia contro l’immobilismo e l’inefficienza del governo”. A parlare è Valentina Zafarana, capogruppo del M5S, che aggiunge: “Il centrodestra ha annunciato la mozione, ma io voglio vederla prima caricata sul sito dell’Ars, spesso si parla, ma non si agisce. Noi abbiamo deciso di attendere lo ’Sfiducia day’ per sancire con i cittadini questo momento, ma la nostra mozione sara’ presentata”.