Nelle ultime 48 ore, i Carabinieri della Capitale hanno arrestato 8 persone accusate, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e porto abusivo di armi. Un cittadino straniero è stato, invece, denunciato a piede libero. I primi a finire in manette sono stati un romano di 39 anni e un tunisino di 23 anni, già conosciuti alle forze dellordine. I due sono stati notati da una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma mentre, a bordo di una Smart, indugiavano nei pressi di alcune lucciole in viale Palmiro Togliatti. Alla vista della gazzella, il conducente della Smart ha tentato di allontanarsi a tutto gas.
Quando i Carabinieri sono riusciti a bloccarli, dopo un lungo inseguimento, nellautovettura hanno trovato, nascosti sotto un sedile, una pistola calibro 6.35 con matricola abrasa, funzionante e caricata con 5 proiettili, una busta con altre 6 cartucce per la pistola, un coltello a serramanico con lama di 16 cm, un cellulare senza sim card, un involucro in cellophane contenente dosi di cocaina e 135 euro. I controlli si sono estesi nelle rispettive abitazioni: qui, i Carabinieri hanno recuperato un altro telefono cellulare con scheda telefonica, un bilancino e due carte bancomat di cui non hanno saputo giustificare la provenienza. Gli arrestati sono stati portati a Regina Coeli. Altri 6 pusher sono stati sorpresi in azione: i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli hanno fermato un 32enne romano in via Val Passiria mentre spacciava dosi di marijuana; i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno fermato un 29enne originario del Bangladesh in possesso di decine di dosi di eroina in via Labico; in via Capasso, invece, un moldavo di 17 anni è stato sorpreso con decine di dosi di marijuana e tutto loccorrente per il confezionamento delle dosi; un pusher del Gambia è stato pizzicato dai Carabinieri della Stazione Roma Aventino in piazza Manfredo Fanti, mentre stava vendendo marijuana a una persona che è stata segnalata allU.T.G.; lultimo arresto è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro. A finire in manette sono stati due cittadini stranieri (un tunisino di 27 anni e una 22enne del San Salvador). I due, rispettivamente pushere vedetta, sono stati bloccati in via Val dOssola mentre stavano cedendo marijuana ad un loro cliente. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro, infine, hanno denunciato a piede libero un cittadino senegalese di 19 anni dopo averlo sorpreso in possesso di 26 grammi di marijuana in largo Dino Frisullo. Gli arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo, tranne il minorenne che è stato accompagnato nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli.