La serie TV incentrata sull’omicidio di Sarah Scazzi cambia titolo e andrà in onda su Disney+ a partire da domani, mercoledì 30 ottobre. In seguito a un provvedimento del Tribunale di Taranto, il progetto, precedentemente noto come “Avetrana – Qui non è Hollywood”, è stato ribattezzato “Qui non è Hollywood”. Questa decisione arriva mentre si attende un’udienza fissata per il 5 novembre. Diretta da Pippo Mezzapesa e con un cast di attori di rilievo, la serie trae ispirazione dal libro “Sarah la ragazza di Avetrana” e include un brano di Marracash come colonna sonora. Il cambio di titolo mira a preservare l’immagine della comunità di Avetrana, come sottolineato dal sindaco Antonio Iazzi.
Il titolo della serie ha subito una modifica significativa a causa di un’azione legale intrapresa dal Comune di Avetrana. Il tribunale di Taranto ha accolto un ricorso urgente da parte dei rappresentanti legali della comunità, preoccupati per l’impatto negativo che l’associazione del nome “Avetrana” all’evento di cronaca poteva avere sull’immagine locale. Il sindaco Iazzi ha dichiarato che l’intento è stato quello di tutelare l’identità della cittadina, evitando che venga identificata esclusivamente con un crimine tragico. La produzione ha accettato di rinunciare al titolo originale per poter comunque trasmettere la serie e consentire al pubblico di immergersi nella narrazione.
Aggiornamento ore 10
“Qui non è Hollywood” si propone di raccontare la complessa vicenda legata all’omicidio di Sarah Scazzi, un caso che ha scosso profondamente l’opinione pubblica italiana. Il regista Pippo Mezzapesa, insieme ai co-autori Antonella W. Gaeta, Davide Serino, Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni, ha cercato di offrire una visione autentica degli eventi, basandosi sul libro “Sarah la ragazza di Avetrana”. Il cast include Vanessa Scalera nel ruolo di Cosima Misseri, Paolo De Vita come Michele Misseri, e Giulia Perulli nei panni di Sabrina Misseri, tra gli altri. Questa combinazione di talenti mira a portare sullo schermo una narrazione intensa e coinvolgente, capace di toccare il pubblico.
Aggiornamento ore 11
La reazione della comunità di Avetrana e delle istituzioni locali al cambiamento del titolo è stata prevalentemente positiva. Il sindaco ha evidenziato l’importanza di proteggere l’immagine della città, affermando che la decisione del tribunale rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento delle esigenze della comunità. Iazzi ha espresso gratitudine verso il team legale che ha supportato la causa, sottolineando che il caso di Avetrana è unico in Italia per la sua complessità e il forte legame emotivo con la cittadinanza. Il sindaco ha anche fatto riferimento all’hashtag “#IOSonoAvetrana…non solo un nome”, utilizzato sui social media per esprimere il senso di appartenenza e orgoglio dei cittadini, desiderosi di difendere la loro dignità.
Aggiornamento ore 15,30