Finisce tra i fischi la gara tra Lazio e Sassuolo. Dopo gli ottimi risultati in Europa League, i biancocelesti soffrono il campionato. Un goal per tempo, stendono i laziali: la continuità cercata e sperata da Pioli tarda ad arrivare ed ora lEuropa è lunico obiettivo su cui puntare e rischiare tutto. Al 41 la sblocca Berardi su rigore. Nel secondo tempo, lormai solito Defrel, al 77 su assist di Sansone, sigla il definitivo 2-0, incrociando il tiro e battendo Berisha. Amareggiato il tecnico biancoceleste che non vede la stessa intensità di gioco espressa in Europa: Abbiamo fatto fatica a reagire, la partita era ancora lunga. Abbiamo perso lucidità a livello mentale. Rispetto allEuropa cambiano i ritmi e i tempi di gioco. In ambito continentale verticalizziamo di più. Anche stasera abbiamo avuto però le nostre occasioni, potevamo riaprire la sfida.In campionato dobbiamo metterci la faccia, è inutile farsi illusioni. Non possiamo pensare al quinto posto, serve dignità e orgoglio per migliorare la classifica. La sfida del Franchi è finita 1-1. Pareggio giusto, vista la prestazione equilibrata per entrambe le formazioni. Un punto che, però, complica la classifica sia per la Fiorentina: terza a pari punti con la Roma con lo scontro diretto alle porte, che per il Napoli, che vede fuggire la Juve a +3 con gli scontri diretti a sfavore. I goal sono stati siglati nei primi minuti di gioco: al 6 è Alonso, su assist di Borja Valero, a portare in vantaggio i viola. Passano 63 secondi e i partenopei pareggiano, con il ritorno al goal del pipita Higuain, che sfrutta un disimpegno sbagliato della Fiorentina e sigla l1-1. Nel primo tempo gli azzurri soffrono il dominio territoriale dei viola, mentre nella ripresa trovano le contromisure e provano in più occasioni la via del goal, ma senza successo, grazie ad un grande Tatarusanu. Non abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che poteva premiarci con la vittoria dichiara il tecnico Sousa -. Il terzo posto è in linea con quello che abbiamo creato questanno, noi ci crediamo e con le giuste ambizioni riusciremo a competere con le migliori squadre. Mi fa molto piacere vedere i miei ragazzi giocare a questi livelli, non è facile farlo in questa realtà. Oggi meritavamo di vincere, sono convinto che i nostri tifosi hanno capito la nostra voglia questa sera. Medesima idea del mister Sarri, che parla di cattiveria mancata sotto porta, che ha precluso la vittoria finale: E stata una partita equilibrata: ci hanno messo in difficoltà nel primo tempo. Nella seconda frazione abbiamo alzato il baricentro e creato tante occasioni. Con più convinzione sotto porta, potevamo vincerla. E impossibile tenere il ritmo della Juventus, ma ci proveremo fino alla fine.
Damiano Tamanti