Intanto oggi la lega dilettanti ha sospeso fino al 23 gennaio tutte le gare dei vari campionati. Benché, a differenza dei calciatori di serie A, qui tutti i giovani impegnati nello sport agonistico sono vaccinati con almeno due dosi, precauzionalmente, visto che l’Omicron sembri ‘prediligere’ i più giovani, si è preferito applicare una sorta di ‘quarantena’, sperando che nel frattempo, in questi lasso di tempo, si consumi il picco della variante.
In serata è però giunta la notizia che poco fa è stata convocata un’Assemblea d’urgenza da parte della Lega Serie A, con il tema dell’Emergenza Covid all’ordine del giorno.
L’Assemblea, che per motivi di sicurezza si svolgerà in videoconferenza, è stata fissata per giovedì 13 gennaio alle ore 15.
Del resto le cronache di questi giorni, oltre ad aver evidenziato che ‘incredibilmente’, la maggior parte dei calciatori professionisti non sono vaccinati, hanno impressionato soprattutto per l’altissimo tasso di contagiosità rilevato tra i club – anche di grande prestigio – della serie A. Casi di positività in alcuni casi, in virtù dell’indisponibilità di diversi ‘campioni’, che hanno in parte anche ‘condizionato’ l’esito di alcune gare. Non è quindi da escludere, per quanto remoto (vedi sponsor e diritti televisivi), un eventuale mini-stop delle gare, nell’attesa che la curva dei contagi ripieghi verso il basso.
Nell’occasione, oltre alle delibere relative alla gestione della pandemia nel corso dell’assemblea saranno dibattuti anche i diritti Audiovisivi per Medio Oriente e Nord Africa per il triennio 2021-2024.
Max