SERIE A – LA ROMA FRENA A BOLOGNA. LA JUVENTUS VINCE DI MISURA E SCAVALCA I ROSSONERI. ALLE 15 LA LAZIO AFFRONTERA’ IL PALERMO

Bologna-Roma 2-2. “Questo non è calcio, è una parodia. Era un pericolo anche per i giocatori”. Questo il duro sfogo del tecnico dei giallorossi in conferenza stampa: in effetti la partita si è giocata in condizioni estreme. A bologna è piovuto dalla mattina ed ha continuato a piovere per tutta la durata della partita, il campo, soprattutto sulle fasce, era inagibile. Le pozzanghere sono state determinanti nei dribbling mancati dei calciatori: ma Bologna-Roma si è comunque giocata e, nel limite del possibile, ha dato spettacolo. Sono stati 3 i rigori totali decretati dall’arbitro Rocchi. Inizio devastante dei rossoblu: al 14’ Masina porta in vantaggio i suoi sfruttando un rimpallo dentro l’area e battendo Szczesny. Il pareggio della Roma arriva in apertura di secondo tempo: cross di Pjanic, Mounier tocca la palla con il braccio dentro l’area e Rocchi indica il dischetto, lo specialista Pjanic si presenta dagli 11 metri e non sbaglia, 1-1. La Roma continua ad attaccare e al minuto 71, Rossettini atterra Iturbe dentro l’area: rigore. Sul dischetto stavolta si presenta Dzeko che firma il 2-1 per i giallorossi. Il Bologna si porta in avanti e al 86’: Torosidis sgambetta Giaccherini, inutile prendere una decisione per Rocchi: rigore. Dagli 11 metri si presenta Destro che spiazza Szczesny, l’esultanza dell’attaccante è pari ad una finale del mondo appena vinta. Il match finisce fra gocce infinite di pioggia ed ‘infiammate’ polemiche. Garcia: “Stasera è stata una parodia del calcio, forse è stata una gara di water polo, non lo so… l’unica cosa positiva è che non ci sono stati infortunati. La partita si poteva interrompere anche sul 2-1 per noi. Non si può parlare di calcio stasera quindi non posso rispondere alle domande questa sera”. La ‘vecchia signora’ vince 1-0 sul Milan e scavalca proprio i rossoneri in classifica. Partita chiusa: possesso Juve e ripartenze dei milanisti. A ‘spezzare’ l’equilibrio ci pensa ‘Dybala’ al 65’: cross di Alex Sandro, stop in corsa del ‘gioiellino’ e tiro al volo che batte Donnarumma. Il tecnico bianconero commenta così la prestazione dei suoi: “Partita non bella, ma Juve solida. Dybala è cresciuto e farà ancora meglio. Il Milan poteva farci male sulle ripartenze, i ragazzi sono stati molto bravi. Hanno dato una buona pressione in avanti: le palle dietro arrivavano tutte sporche e quindi credo sia un merito di tutta la squadra”.La risposta di Sinisa Mihajlovic: “Bene in difesa, ma in attacco non siamo mai stati pericolosi. Purtroppo abbiamo sbagliato troppi passaggi anche semplici e abbiamo perso un po’ di coraggio.La squadra ha commesso un solo errore: pagato a caro prezzo”.Alle 15 la Lazio affronterà il Palermo: i biancocelesti non possono più commettere passi falsi, soltanto 3 punti nelle ultime 5 giornate. “Obbligatorio un cambio di marcia – spiega Pioli – finisse oggi il campionato sarebbe un fallimento.Voglio rivedere la squadra che conosco. Tutti i giocatori sono importanti, ma nessuno è indispensabile. Servono giocatori motivati, al momento non ho questi sentori. Sono molto attento a valutare tutto”. Le altre gare: Verona-Napoli (12.30). Alle 15: Atalanta-Torino; Carpi-Chievo; Fiorentina-Empoli; Genoa-Sassuolo e Udinese-Sampdoria. Il posticipo serale sarà affidato all’Inter che affronterà in casa il Frosinone.

Damiano Tamanti