SERIE A – LA ROMA CENTRA LA SESTA VITTORIA CONSECUTIVA: 3-1 IN CASA DELL’EMPOLI. LA DOPPIETTA DI EL SHAARAWY E IL GOAL DI PJANIC, REGALANO IL TERZO POSTO

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    Vige la proprietà commutativa in casa Roma: cambiano gli 11 effettivi in campo ma il risultato è lo stesso, la vittoria. E la ‘magica’ centra la sesta consecutiva, e si piazza momentaneamente al terzo posto a quota 53 punti, +1 sulla Fiorentina (che giocherà lunedì con il Napoli), a -4 dal Napoli e a -5 dalla Juventus. Vittoria convincente della compagine giallorossa, che da quando è ‘capitanata’ da mister Spalletti, ha un andamento da scudetto. Passano 5 minuti e la Roma passa in vantaggio: fa tutto il ‘faraone’, che con un magistrale destro a giro da fuori area, batte Skorupski. Il pareggio dei padroni di casa arriva al 22’: cross dalla sinistra, Szczesny esce in tuffo a pesce respingendo il pallone con i pugni contro il compagno di squadra Zukanovic, che nel rimpallo manda la palla nella direzione sbagliata siglando uno sfortunato autogoal. I giallorossi non mollano e trovano il goal 5 minuti dopo: punizione dal limite, sul pallone lo specialista Pjanic che prima colpisce la barriera, ma sulla respinta, lascia partire un destro che si infila nell’angolino sinistro, battendo Skorupski per la seconda volta. Nel secondo tempo la Roma gestisce la partita con l’Empoli che non riesce più a creare pericoli alla difesa giallorossa. Al 74’ la ‘magica’ chiude la gara siglando il definitivo 1-3. Ripartenza veloce con El Shaarawi che serve Salah, l’egiziano calcia in porta, ma Skorupski è tutt’altro che impeccabile e respinge la palla corta: per El Sharaawi, segnare la doppietta a porta vuota, diventa un gioco da ragazzi. Da segnalare il cartellino rosso, a pochi secondi dal fischio finale, per un doppio calcio di Mario Rui ai danni di Rudiger. Soddisfatto per la prestazione e per il risultato mister Spalletti: “Questa è una prestazione pesante perché fatta contro una squadra fortissima che ha grandissima qualità. Avergli concesso poco, aver fatto gaol e tirato tanto determina che poi abbiamo fatto una grande prestazione. La continuità di applicazione a livello di testa è importante perché è difficile da mantenere e invece siamo stati bravi. Totti, lo avrei voluto mettere come ultimo, ma non riuscivamo più a salire su. Ho già parlato di questa cosa, sono il primo ad essere dispiaciuto di quanto successo. Vedere tutta la curva e metà tribuna piena è una gran cosa. Spero tutto si rimetta a posto, con loro siamo più forti. I giocatori li hanno visti e si sono caricati”. Tra pochi minuti il Milan affronterà in casa il Torino di Ventura. Domani, alle 12.30 nel ‘lunch-match’, si affronteranno Palermo-Bologna. Le gare in programma alle 15 saranno: Carpi-Atalanta, Chievo-Genoa, Sampdoria-Frosinone e Udinese-Verona. Il posticipo serale sarà affidato a Juventus-Inter. Lunedì alle 19, la Lazio affronterà il Sassuolo, mentre la Fiorentina, alle 21, giocherà contro il Napoli.

    Damiano Tamanti