Sergio Bracco, lautore del libro edito da Gangemi Editore Roma disegni di un curioso, racconta la sua esperienza di scoperte di un viaggio, fatto di pazienza e spirito di osservazione, condotto in porto in dieci anni.
Cè una Roma sotto i riflettori, altisonante, una Roma che fa sfoggio di sé nella grandezza di monumenti che non possono sfuggire neppure a un occhio distratto. E poi cè la Roma di cui si è accorto un architetto attento e pieno di amore per ciò che la “piccola bellezza” sa svelare: è
Anni nei quali questo architetto – già autore di pubblicazioni sulla storia dellArchitettura, sulla grafica e sui giochi di simulazione per la pianificazione urbana – passeggiando per la Capitale, in centro come in periferia, ha posato gli occhi su 150 particolari antichi o attuali, si è seduto su un panchetto e li ha sottratti alloblio.
Una mappa della città eterna che incuriosisce, porta fuori dallovvietà, dal macroscopico e che è stata presentata nella sede della Gangemi Editore a Roma, in Via Giulia, dallautore insieme allattrice Simona Marchini, al professore ordinario di composizione architettonica allUniversità Roma Tre Vieri Quilici e al giornalista del Corriere della Sera Paolo Conti concordi tutti nel ritenere il libro di Sergio Bracco “un tesoro a disposizione del lettore”.