Seppur con notevoli dissidi interni, ala fine la Fed ha deciso di lasciare fermi i tassi in un range compreso fra lo 0,25% e lo 0,50%. Pur ritenendo valida leventualità di un rialzo, tuttavia il comitato ha deciso di attendere ulteriori progressi verso gli obiettivi fissati. Ome dicevamo, la scelta della Fed di tenere i tassi fermi non è stata presa all’unanimità, a votare contro sono stati infatti Esther L. George e Loretta J. Mester i quali, avrebbero preferito alzare i tassi in un range compreso tra lo 0,50% e lo 0,75%. La politica monetaria rimane accomodante, a sostegno di un miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro e di un ritorno a un’inflazione al 2 per cento.