Un hashtag nato per contrastare l’approvazione del Ddl Zan, ‘scippato’ dai sostenitori del provvedimento e diventato luogo virtuale per ironia e battute a raffica sui possibili scenari in caso di via libera alla legge contro l’omotransfobia. E’ così che #SepassailddlZan diventa trend su Twitter dove la fantasia di centinaia di utenti corre al grido di “l’inno nazionale italiano sarà YMCA dei Village People”.
E se “Raffaella Carrà salirà al Quirinale per due mandati. E sarà bellissimo”, con l’approvazione, spiegano, “le 3 civette sul comò faranno TIMORE alla figlia del dottore”. A rischio anche i capisaldi della cucina italiana: “Mangeremo la pasta all’amatriciana con pancetta a cubetti e parmigiano”, “costringeranno noi emiliani a mangiare tutti i giorni tortellini al ragù di tofu” ma anche “ci mettono il parmigiano nelle linguine alle vongole”.
“Permetteranno di rullare a biliardino!”, lanciano l’allarme, mentre qualcuno paventa futuri problemi in famiglia: “Mia nonna – si legge – potrà chiamarmi con venti nomi diversi tranquillamente, compresi quelli maschili, ed io non potrò correggerla”.