BREAKING NEWS

“Senza Mascherina su bus e metro? Grazie alla telecamera scatta una multa salata” propone l’epidemiologo

Premessa l’inattuabilità di un simile ‘piano’, in parte anche per l’evidente incapacità (nel caso di Roma) gestionale di Atac – non riescono  nemmeno a far pagare i biglietti! – la domanda è: perché in Italia la pletora degli esperti (dei quali abbondiamo in ogni campo), viene spesso travalicata sì da altri esperti, ma in tutte altre faccende?

Dunque capita che un signor professore, parliamo del docente di Statistica medica ed Epidemiologia all’Università Campus Biomedico di Tor Vergata, non abbia meglio da argomentare, che come gestire quanti girano senza mascherina in luogo affollati o, come nella fattispecie, sui mezzi pubblici.

Ciccozzi: “Mascherina obbligatoria e telecamere su autobus e metropolitane”

Così, nell’ambito di un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa AdnKronos, Massimo Ciccozzi ha lanciata la sua idea, del resto condivisibile: ”Mascherina obbligatoria e telecamere su autobus e metropolitane: se ti pizzico senza ti faccio una multa salatissima”.

Premessa la buona fede del concetto di base – siamo d’accordo sul punire tali, gravi, negligenze – resta però il solto problema di ‘privacy’ ma, soprattutto, l’enorme apporto tecnologico e di personale che ne deriverebbe.

Ciccozzi: “Con le telecamere ormai le persone le individui, una bella multa pesante…”

E’ anche vero, come rimarca l’epidemiologo, che ”Il Green pass sui mezzi pubblici non lo puoi controllare”. Tuttavia, diviene però ‘surreale’ quanto segue:  “Allora io farei così perché con le telecamere ormai le persone le individui, all’anagrafe hanno la nostra foto. Dovremmo fare come si fa con l’autovelox: a chi non indossa correttamente la mascherina una bella multa pesante, e quando ti arriva a casa vedi come la prossima volta la metti”.

Magari fosse così: non avremmo più banditi e spacciatori in giro per le nostre città…  

Max

Condividi
Di
Max Tamanti