Oggi lassemblea del Senato ha eletto i quattro vice presidenti: Roberto Calderoli (Lega), Ignazio La Russa (Fdi), Paola Taverna (M5S), Anna Rossomando (Pd). I voti sono stati rispettivamente 164, 119, 105 e 63. Lasciando alla sola Rossomando una vicepresidenza e escludendo i dem dal lotto dei questori, oggi a palazzo Madama i grillini consumano la distanza col PD. E la scintilla che innesca la reazione, con il Pd che annuncia di voler disertare gli incontri indetti per domani dai capigruppo cinquestelle per la trattativa sul futuro governo.
“Che in Senato sia stato negata al Pd la possibilità di avere un questore – denuncia il capogruppo dem Andrea Marcucci – è un fatto gravissimo. Per la prima volta nella storia repubblicana lopposizione parlamentare non avrà accesso al funzionamento della macchina del Senato”. Chiuso tra accuse reciproche il primo round al Senato, resta da affrontare il secondo alla Camera, dove veti incrociati e vecchi rancori hanno fatto arenare il confronto tra le varie forze politiche.
Il M5S però – assicurano fonti pentastellate – non si presenterà alle votazioni con un atteggiamento di chiusura. “Lopposizione deve avere una rappresentanza”, ragiona a microfoni spenti un esponente 5 Stelle, riferendosi alla questione relativa allelezione dei vicepresidenti. Tuttavia tra i 5 Stelle serpeggia il timore che la rottura di oggi con il Pd comporti un macigno sul dialogo per la costruzione del prossimo esecutivo. Ai colloqui di domani parteciperanno Lega, Leu e Forza Italia, che si presenterà con il tandem Bernini-Gelmini. Fdi invece resta fuori perché bolla i cinquestelle come inaffidabili.
Il Pd è rimasto dunque senza un questore a Palazzo Madama. Sono stati eletti Antonio De Poli, Paolo Arrigoni e Laura Bottici. A De Poli (in quota Fi) sono andati 165 voti, al leghista Paolo Arrigoni 130 e alla pentastellata Laura Bottici 115. Per De Poli e Bottici è una conferma nel ruolo che hanno ricoperto anche nella XVII legislatura.
Laula del Senato ha completato il quadro del Consiglio di presidenza di palazzo Madama con lelezione di otto segretari daula: Paolo Tosato (Lega), Francesco Giro (Fi), Tiziana Nisini (Lega), Vincenzo Carbone (Fi), Michela Montevecchi (M5S), Sergio Puglia (M5S), Gianluca Castaldi (M5S), Giuseppe Pisani (M5S).