Discussa, strumentalizzata e, non di rado, persino vituperata, lora di religione (che in base alla revisione del Concordato tra lo Stato italiano e il Vaticano resta facoltativo), dimostra invece la sua ragion dessere in virtù del sempre crescente numero di studenti che scelgono di seguirla. Lo spiega uninteressante indagine, Una disciplina alla prova, sullinsegnamento della religione cattolica, promossa dalla Conferenza Episcopale italiana e illustrata nella sede del Vicariato di Roma, al palazzo del Laterano, dal segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, e da don Daniele Saottini, responsabile del servizio nazionale per lIrc della Chiesa italiana. Ebbene, nelle scuole italiane lora di religione viene scelta dall88% degli studenti italiani delle scuole pubbliche. Tra le motivazioni allorigine di tale scelta, lappartenenza religiosa, anche se sono numerose le classi in cui gli insegnanti di religione insegnano alla presenza di studenti di fede diversa da quella cattolica: il 92% nelle scuole statali e il 57% nelle scuole cattoliche. Attualmente nella scuola statale il 96% degli insegnanti è laico, nelle scuole cattoliche la percentuale è del 66%.
M.