La Sea Watch è sbarcata a Lampedusa intorno alle 2 di questa notte. Nessuna autorizzazione era ancora arrivata dal governo italiano per l’attracco, nato da una mossa a sorpresa della capitana Carola Rackete, che invocando lo stato d’emergenza ha guidato lo sbarco. Dopo 17 giorni di mare la Sea Watch ha toccato terra ferma nonostante il tentativo di una motovedetta di evitare la manovra di attracco, reso inutile dalla decisione della capitana della nave che ha puntato dritto al porto di Lampedusa.
La stessa Carola Rackete è stata arrestata dai finanzieri con l’accusa di resistenza o violenza contro nave da guerra, rato punibile dai 3 ai 10 anni di reclusione. Fonti vicine alla capitana fanno sapere che “domani potrebbe essere trasferita in un carcere in Sicilia”. Intanto all’alba i 40 migranti presenti sulla nave sono stati fatti sbarcare in attesa di essere portati nel Centro di contrada Imbriacola.