“Lunedì, con l’inizio dell’anno scolastico, verranno pubblicati i bandi regionali rivolti alle scuole per una buona educazione e conoscenza alimentare. Puo’ sembrare banale, ma la scuola, che e’ il luogo della formazione dei bambini, puo’ e deve diventare il luogo dove si impara quanto si deve mangiare, come e quali sono i cibi prodotti dalla terra della propria regione. Lunedì scriverò a tutti i dirigenti scolastici e ai sindaci del Lazio per segnalare questa opportunità”. Lo ha detto il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, presentando, in Regione, il progetto “Sapere i Sapori”, che rappresenta “il contributo che vogliamo dare a un’idea di scuola che forma la persona, che insegna non solo nozioni didattiche, ma anche a vivere e, soprattutto, è un contributo che noi vogliamo dare alla prevenzione delle malattie e di una crescita sbagliata”. Quest’anno “non consegnamo opuscoli preconfezionati – ha sottolineato Zingaretti – ma pubblichiamo dei bandi, perché vogliamo ascoltare le associazioni, le scuole, i professori, i bambini e la loro creativita’. Quello che fa la Regione – ha spiegato – e’ mettere a disposizione risorse, lo fanno molte Regioni italiane e vogliamo farlo anche noi, anche perche’ il Lazio e’ la sede della Fao, del World food programme: le grandi organizzazioni del mondo che si occupano di cibo sono qua”. E ha concluso con un riferimento all’appuntamento dell’Expo 2015, che “ha scelto come tema la qualità del cibo, noi ci inseriamo in questa scia. Dobbiamo, io lo dico sempre, essere piu’ sistema, e questo e’ un modo di esserlo”.
