ATTUALITÀ

Scuola, vertice Cts su protocollo anti-Covid. Conte: rientro a scuola in massima sicurezza

Ancora di attualità il tema del ritorno a scuola, con un vertice Cts in relazione al protocollo anti-Covid. Come ci si dovrà comportare in caso di positività in un istituto scolastico e chi dovrà indossare la mascherina?

Questi alcuni dei punti e dei temi che dovrà affrontare il Comitato tecnico scientifico (Cts) occupandosi delle linee guida per la riapertura in sicurezza delle scuole. Il documento curato dall’Istituto superiore di sanità è alla stretta finale. In merito alla problematica della scuola, si sono espressi, tra gli altri, il premier Conte e il ministro Boccia.

Scuola, vertice Cts su protocollo anti-Covid: le parole di Conte

“Il governo, la Protezione civile, i sindaci e i presidenti delle Province, gli uffici scolastici regionali e i dirigenti scolastici stanno profondendo il massimo impegno per garantire il rientro a scuola in condizioni di massima sicurezza. È una sfida molto impegnativa per il Paese, perché coinvolge oltre 10 milioni di persone”. Queste le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervistato da ‘Il Fatto quotidiano’ in merito alla questione, ormai divenuta centrale e imminente.

aggiornamento ore 1.49

“Per capire le difficoltà basti pensare che in Italia si producono 200 mila banchi all’anno mentre in soli due mesi ne abbiamo reperiti 2 milioni e 400mila, cercandoli in lungo e in largo in Europa. Tra qualche giorno verrà diffuso il piano di consegna delle nuove attrezzature scolastiche”. E’ questo il modo in cui ha focalizzato la questione il capo del governo Giuseppe Conte.

“Abbiamo investito nella scuola oltre 2,9 miliardi di euro solo per la riapertura di settembre, i lavori di edilizia scolastica, l’affitto di nuovi spazi, i patti di comunità e le varie attrezzature. Rinforzeremo l’organico scolastico con 70mila assunzioni a tempo determinato. Sono state inoltre autorizzate 97mila assunzioni a tempo indeterminato di docenti, personale Ata e dirigenti scolastici. Con il meccanismo della call veloce, voluto fortemente da questo governo, consentiremo a chi lo desidera spostamenti più veloci per raggiungere il ruolo preferito”., ha ancora chiarito il premier del governo giallorosso.

Aggiornamento ore 6.04

Nelle scorse ore hanno fatto discutere le parole dell’intervento al Meeting di Rimini di Mario Draghi. “Sono d’accordo, in particolare, sul fatto che dobbiamo rafforzare gli strumenti per dare maggior forza e stabilità all’area dell’euro e investire con determinazione sull’istruzione e sulla ricerca per garantire un futuro migliore ai giovani”, ha detto, nel merito, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un’intervista a ‘Il Fatto quotidiano’.

A far da eco alle parole di Conte sulla Scuola, ecco anche quelle di Boccia. “Il 14 settembre riapriranno in sicurezza”. Lo garantisca il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, ospite di ‘Agorà estate’ su Raitre, assicurando anche che non ci sarà nessun rinvio delle elezioni regionali. “Si voterà e dobbiamo votare in sicurezza”, ha commentato.

Aggiornamento ore 9,54