Sì dell’Aula della Camera alla riforma della scuola. Il testo, approvato a Montecitorio con 316 voti a favore, 137 contrari ed un astenuto, passa al Senato. “Sono emozionata e soddisfatta, molto soddisfatta”. Così il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha commentato a caldo l’ok arrivato dalla Camera al ddl Buona Scuola. “E’ stato un passaggio parlamentare molto vissuto, con coinvolgimento da parte di tutti, con interventi appassionati, talvolta appassionanti. Anche le opposizioni hanno mostrato una carica emotiva molto forte”. “Credo si faccia un grande cambio culturale”, ha detto Stefania Giannini. “Il primo articolo – ha spiegato – riassume quello che abbiamo fatto. Intendiamo offrire una scuola di qualità, aperta e inclusiva. Si conclude una maratona cominciata quasi un anno fa, che è stata, contrariamente a quanto si è voluto dire, anche inusuale per l’ascolto continuo di tutta la società”. “Al mondo della scuola dico: abbiate fiducia di essere protagonisti dell’autonomia”, ha detto il ministro dell’Istruzione Giannini dopo l’approvazione del ddl scuola alla Camera. “Il mondo della scuola – ha detto – capirà che questo ddl fa l’autonomia. Insegnanti, dirigenti scolastici, studenti e chi fa funzionare la scuola devono acquisire fiducia”.“Al Senato abbiamo un altro passaggio altrettanto significativo e quindi ovviamente riaffronteremo alcuni punti che sappiamo sono ancora discussi nell’esame al Senato”, ha detto il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi commentando il sì della Camera al ddl sulla scuola.