Proprio loro, i sindacati, che sembravano essere inizialmente i più restii, ala fine hanno firmato il protocollo sicurezza per la scuola. Un accordo che, grazie anche a un specifico fondo per le scuole, si potranno effettuare tamponi diagnostici, oltre che fare quanto più possibile per incentivare la vaccinazione del personale scolastico.
La ‘sorpresa’ semmai è invece rappresentata dai presidi, i quali non hanno voluto sottoscrivere al momento il protocollo sicurezza.
Come spiega infatti Antonello Giannelli, presidente dell’Anp (Associazione nazionale presidi), ”L’Anp non ha firmato il Protocollo di sicurezza Covid perché contraria alla possibilità che le scuole si facciano carico del costo dei tamponi. Inoltre, il testo non chiarisce quali siano i dipendenti non vaccinati che hanno diritto al rimborso del tampone”.
Nello specifico, prosegue il responsabile dei presidi italiani, ’’L’Anp non intende favorire alcuna logica di ‘sostituzione’ della vaccinazione con il tampone. Deve essere chiaro: si tratta di tutela della salute collettiva e questo per noi è prioritario. Ci riserviamo di rivedere la nostra posizione se e quando il testo del protocollo sarà modificato nel senso da noi chiesto”.
Max