Il governo non dimentichi la scuola. I precari protestano, le aule sono sempre piu’ fatiscenti e in una citta’ come ROMA in importanti istituti mancano i computer per l’attivita’ didattica. Piu’ che un anno scolastico sembra un anno giurassico”. E’ quanto afferma in una nota il coordinatore nazionale di Cantiere democratico, Stefano Pedica. “Lunedi si riapriranno i cancelli di scuole dove in questi anni non si e’ rinnovato nulla -spiega Pedica- Le scuole romane hanno bisogno di fondi e non si puo’ pensare di andare avanti tamponando di volta in volta le emergenze’’. ’’Serve un piano serio di ristrutturazione di tutte le scuole -conclude- perche’ la sicurezza viene prima di tutto, soprattutto quando riguarda i bambini. Ma all’orizzonte non si intravede nessuno spiraglio e lunedi’ la campanella suonera’ l’ennesimo ’de profundis’ della scuola