“Se la scuola era insicura ieri continua ad esserlo anche oggi perché i protocolli sulla sicurezza sono gli stessi. Palù dovrebbe paragonare i dati con i contagiati in Italia. Seguono l’indirizzo di contagio che avviene nel paese”. Lo dichiara all’Adnkronos Marcello Pacifico, presidente dell’Unione dirigenti scolastici (Udir) e del sindacato Anief, commentando le dichiarazioni del presidente dell’Aifa Giorgio Palù che in una intervista su Il Foglio afferma: “le scuole sono aperte già da un mese e non c’è stato impatto sulla curva epidemica come invece era accaduto l’anno scorso con una crescita esponenziale dei casi a distanza di quindici giorni dall’apertura”.
Secondo il sindacalista invece, “le scuole non erano sicure l’anno scorso e non lo sono neanche quest’anno. A poco ha influito la vaccinazione perché nel caso della popolazione studentesca riguarda soltanto il 25%, mentre purtroppo continuano a rimanere irrisolti i problemi legati all’aumento delle classi e ad un minore rapporto tra alunni e insegnanti, che garantirebbero maggiore sicurezza durante le lezioni ed un deciso miglioramento degli apprendimenti”.
di Roberta Lanzara