Autotest covid degli studenti come già avviene in vari paesi europei quali Francia, Inghilterra e Germania e come suggerisce il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie? “Mi rimetto alla valutazione dei medici italiani. Finora hanno detto che sono affidabili al 50%, dunque è come buttare la monetina. Inutile continuare a prendere esempio da pratiche estere, non convalidate dalle nostre autorità”. Lo dice il presidente dell’Associazione nazionale presidi Antonello Giannelli che rispondendo all’Adnkronos sulla possibilità, come in Svizzera, di tornare in classe senza tampone se asintomatici da almeno 48 ore (ma anche dopo almeno 5 giorni dalla positività), afferma: “Questa è un’altra questione. Se la nostra Autorità sanitaria lo riterrà possibile, sarò lieto di prenderne atto. Sono per lo snellimento delle procedure in pandemia, ma non se comportano rischi”
“Sugli auto test l’affidabilità è bassa, dunque io tendo a non fidarmi. Altrimenti, certo, lo strumento potrebbe essere utile”, spiega il sindacalista. Tra l’altro, “ci sono alcuni punti critici: come si fa ad esser sicuri che il test sia stato eseguito correttamente? Inoltre c’è il problema del controllo dell’attestazione del test. L’auto-valutazione è del tutto estranea alla nostra cultura”, conclude.