De Luca frena sulla scuola. Il governatore della Regione Campania, in una diretta su Facebook, ha annunciato che le scuole elementari e medie della Regione non riapriranno il 10 gennaio, giorno scelto dal governo per la ripresa delle lezioni in presenza.
“E’ irresponsabile aprile le scuole il 10 gennaio – ha detto De Luca. – Per quello che ci riguarda non apriremo le medie e le elementari. Non ci sono le condizioni minime di sicurezza“. La decisione di De Luca conferma le voci trapelate negli ultimi giorni.
Non nell’intera Regione, anche alcuni Comuni del Lazio, nella provincia di Frosinone, hanno firmato un’ordinanza per ritardare il ritorno in presenza per almeno un’altra settimana. Gli 11 Comuni hanno infatti deciso di disporre la Dad fino al 15 gennaio per via dell’impennata dei casi nella zona.
Il primo esame è fissato a lunedì, quando tutte le scuole d’Italia torneranno in presenza. Anche se duemila presidi, poco meno di un terzo del totale, hanno firmato una lettera indirizzata al premier Draghi. “Non ci sono le condizioni per riaprire in sicurezza”. È il monito. I presici chiedono che fino a fine gennaio venga disposta la didattica a distanza.