Tra le varie nuove misure, la recente legge di bilancio 2024 ha introdotto a favore delle lavoratrici madri una misura (c.d. “bonus mamme”) che consente un esonero della contribuzione previdenziale, fino a un massimo di 3000 euro annui (art.1 commi da 180 a 182 della L. n. 213/2013).
Scuola, ecco l’atteso ‘Bonus mamme’: le lavoratrici madri potranno presentare online le istanze in maniera semplificata
Dunque, spiega una nota stampa diramata poco fa dal Mim che, tramite un’apposita circolare, diramata in particolare a tutte le Istituzioni scolastiche (così da essere fornite di specifiche indicazioni tecniche), avvisa che “Al fine di agevolare l’applicazione di questa importante novità nel mondo della scuola il Ministero dell’Istruzione e del Merito mette a disposizione del personale una funzione digitale dedicata mediante la quale le lavoratrici madri potranno presentare le istanze in maniera semplificata dal 27 marzo sino all’8 aprile 2024”.
Ed ancora, “Questa azione, fortemente voluta dal Ministro Valditara, si inserisce nell’ambito delle iniziative di semplificazione dei processi amministrativi in carico alle segreterie scolastiche e agli uffici del Ministero”.
Scuola, ecco l’atteso ‘Bonus mamme’, il ministro Valditara: “Una sempre presente attenzione nei confronti del personale della scuola, delle donne e delle famiglie”
Da canto suo il ministro Valditara ha tenuto a rimacare che “Questa misura rappresenta una importante semplificazione che favorisce le donne madri lavoratrici, nell’ottica di una sempre presente attenzione nei confronti del personale della scuola, delle donne e delle famiglie”.
Max
