La terra trema a Napoli, Campi Flegrei. L’ultima scossa, con epicentro sempre ai Campi Flegrei è stata di magnitudo 2.2 dopo quella serata di ieri (di magnitudo 4.0). I cittadini e non solo l’hanno avvertita alle 4.15.
Terremoto Napoli: cosa è successo, il punto
Gente in strada ma niente danni a cosa o persone. La scossa è stata sentita anche a Pozzuoli,Bagnoli, Agnano, Fuorigrotta, e Pianura, fino a a Licola e Quarto, in provincia di Napoli.
Prima ancora si era avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 4 nella stessa zona, individuata dalla Sala Operativa INGV-OV (Napoli) con epicentro ai Campi Flegrei alle 22:08:26 ora italiana a una profondità di 3 km.
Cosa dicono gli specialisti? Questo è il punto fatto dall’Osservatorio Vesuviano. “Si è trattato di un terremoto superficiale, le persone lo hanno sentito bene soprattutto nell’area di Agnano, più vicina all’epicentro. Ci aspettiamo anche altri eventi, ma al di là di qualche calcinaccio caduto, allo stato non sembra ci siano danni importanti alle strutture”.
E’ la prima analisi del direttore dell’ Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, intervenuto ai microfoni della emittente Canale 21.
“L’attività sismica prosegue e proseguirà. Su questo – chiarisce Di Mauro – nessun dubbio. Il sollevamento del suolo continuerà. La difese da adottare consistono nei comportamenti corretti da tenere. Bisogna gestire la paura e fare tutte le verifiche del caso agli edifici. I terremoti – ha detto – non sono prevedibili ma posso assicurare che si sta facendo di tutto per mitigare gli effetti del sisma”.
