Come precedentemente annunciato, “per gravi eventi lesivi della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori“, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal ed Orsa hanno dunque confermato per domani (venerdì) dalle 9 alle 17, lo sciopero dei treni.
Nello specifico, ad incrociare le braccia saranno i macchinisti ed i capitreno di Trenitalia, Italo, Trenord, Trenitalia Tper, dando così un risalto nazionale alle continue aggressioni – anche fisiche – subite negli ultimi tempi dal personale dei treni.
Come recita infatti la nota stampa diramata dalle note sindacali: “A seguito della escalation di aggressioni registrate nel mese di agosto non c’è stato da parte dei datori di lavoro, a partire dall’aumento delle risorse fino al supporto del personale di front line, nessun intervento. Non abbiamo registrato neanche una maggiore incisività da parte del legislatore rispetto alle proposte su daspo trasporti e revisione della normativa in essere, avanzate dalle parti sociali“.
Dunque, conclude la nota redatta congiuntamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal ed Orsa, “La gravità e l’intollerabilità delle numerose e violente aggressioni non consentono indugi e necessitano urgentemente di un fermo e risolutivo intervento a tutela della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori delle ferrovie“.
Max