(Adnkronos) – Mancano poche ore all’inizio dello sciopero dei benzinai, convocati ad horas dal ministero del made in Italy poco prima delle 15. Lo rende noto Fegica, sottolineando che alcune delegazioni non potranno neanche essere presenti di persona ed è probabile il collegamento via web.
Lo stop dei benzinai sulla rete ordinaria scatta oggi alle 19 e dalle 22 sulle autostrade. I distributori dei carburanti saranno chiusi per 48 ore. A comunicare le modalità dello sciopero sono stati Faib, Fegica e Figisc-Anisa in un comunicato congiunto.
“Il governo, invece di aprire al confronto sui veri problemi del settore, continua a parlare di ‘trasparenza’ e ‘zone d’ombra’ solo per nascondere le proprie responsabilità ed inquinare il dibattito, lasciando intendere colpe di speculazioni dei benzinai che semplicemente non esistono”, sottolineano i gestori. “Ristabilire la verità dei fatti diviene quindi prioritario, per aprire finalmente il confronto di merito”, aggiungono.
Gli impianti di rifornimento carburanti rimarranno chiusi per sciopero – compresi i self service – per 48 ore consecutive, dalle 19 del 24 alle 19 del 26 gennaio sulla rete ordinaria e dalle 22 del 24 alle 22 del 26 gennaio sulla viabilità autostradale.